Co-scrittura Connettiva

E.G.A.R. Lab è un progetto di ELASTIC Group of Artistic Research, coppia di artisti italo spagnoli che da oltre quindici anni si occupa di arte in modo trasversale attraversando la filosofia, la teoria del testo, il pensiero connettivo, lo spazio dell'architettura e i new media. Noti internazionalmente per essere i pionieri della Public Video Art, artisti e teorici, ELASTIC Group inizia per i tipi di Psiche e Aurora la serie di libri E.G.A.R. Lab, laboratorio di sperimentazione del pensiero in rete: perché senza pensiero connettivo non ci può essere evoluzione e l'evoluzione è nella condivisione. E.G.A.R. Lab è un format partecipativo di co-scrittura connettiva nato da una esperienza in rete: un “weblog”. Una piattaforma web dove sviluppare dei libri sul pensiero contemporaneo condiviso. Uno spazio dialettico aperto agli interventi degli internauti per costruire insieme libri non da leggere ma da pensare e fare, “testi vivi”: plug & play. La chiave dei libri di E.G.A.R. Lab si trova nell'uso del metodo dialettico in rete: un'architettura connettiva. 127kBdiarte è il titolo del primo libro della serie.


127kBdiarte

127kBdiarte è il libro che da' vita al motto di Duchamp “l'arte la fa il pubblico”

Un libro nato da un Blog dove gli autori si interrogano e gli internauti rispondono. Il titolo -127kBdiarte, pensare l'arte in rete- prende spunto dal peso specifico della memoria stessa del testo. Nel libro -presentato in anteprima al Festival delle Storie- gli autori prendono atto che è finito il tempo in cui il pensatore solitario si chiudeva nella propria stanza accanto alla stufa kantiana per riflettere sui mutamenti del sistema arte.

Per uscire da questo impasse il libro propone un pensiero condiviso in un'agorà connettiva e partecipativa -la rete- perché la condizione digitale, oggi, è la nostra circostanza: senza il pensiero connettivo non c'è evoluzione e l'evoluzione è nella condivisione. 127kBdiarte è il libro dell'uomo nuovo la cui vita non è più isolata dal pensiero ma connessa ad esso. Siamo -come direbbe Aranguren- “testi vivi”.

Attraverso 25 tag (parole chiave) che indagano dialetticamente sull'arte, l'artista, l'opera, la critica, il mercato, il pubblico, i nuovi musei, le nuove architetture e i new media dal punto di vista dell'artista gli autori ci accompagnano in un viaggio condiviso alla scoperta delle grandi e piccole domande del pianeta arte come sistema relazionale.

Il libro non solo rende l'arte contemporanea accessibile a tutti, ma offre anche l'opportunità di pensare e riflettere insieme nella tradizione della maieutica socratica. Munitevi subito di matita o penna! Rispondete alle domande e annotate i vostri commenti negli spazi vuoti! Date vita al nostro/vostro nuovo libro!

127kBdiarte, pensare l'arte in rete, ELASTIC Group of Artistic Research, Psiche e Aurora editore -pp.184 - 15,00 Euro ca. Per acquistarlo cliccare sulla foto.

127kBdiarte

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NEW Project

critica all'iperconnettività

critica all'iperconnettività
Eccoci in fase di preparazione del nuovo progetto di co-scrittura! presto vi comunicheremo la data di inizio del Lab. Per tenervi aggiornati, inserite i vostri dati nel format in fondo alla pagina.

Prima di partecipare ricordati di leggere attentamente il manuale d'uso.

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lunedì 1 dicembre 2014

127kBdiarte

127kBdiarte

di Alexandro Ladaga & Silvia Manteiga
ELASTIC Group of Artistic Research

Un libro-blog relazionale, un libro-gioco con rimandi alla filosofia, la storia dell’arte, la linguistica… ma anche alla matematica, la fisica e la fantascienza Tv dove sono di casa Platone, Michelangelo e Newton, così come Star Trek e la trinità del pixel, dal fish-eye allo specchio di Alice.
Cari lettori e futuri co-scrittori,
Il concetto di arte è cambiato! Di questo ce ne siamo accorti tutti; l'opera d'arte non è più individuale ma frutto delle connessioni di un network collettivo. E qui c'entrate voi!!! Vogliamo scrivere un libro aperto, un network, appunto, di parole condivise, domande e risposte che confluiranno in un libro gioco costruito insieme a voi tutti. Da poco diventati genitori del piccolo Lorenzo ci siamo imbattuti in alcune domande curiose; leggendo la storia dei tre porcellini, ci ha domandato: perché scappano dal lupo? Non sanno che i lupi mangiano i porcellini? Il lupo non è cattivo, vuole solo la sua pappa! Perché non si fanno mangiare? Imbattuti successivamente sulla storia di Pinocchio, ci ha domandato: perché Geppetto manda a scuola Pinocchio da solo? Non lo sa che è appena diventato un bimbo? Come può sapere dove si trova la scuola? Perché la Fata Turchina se la prende tanto con Pinocchio? Perché Pinocchio è lasciato da solo in balia dei birboni e non è stato protetto da Geppetto? Tutte domande che portano ad altre domande! E così per un argomento in continua mutazione come l'arte abbiamo pensato di invertire le regole: prima il dialogo, poi lo scrivere. Vi invitiamo quindi a partecipare attivamente in questo progetto di scrittura. Ogni lunedì "posteremo" domande sull'arte a cui daremo delle risposte. Tocca a voi cercare alternative o porre altri interrogativi. Il libro si strutturerà in 3 parti: la prima è una esplorazione delle domande fondamentali del pensiero e del fare artistico all’interno del sistema dell’arte mentre la seconda, come uno zoom, è incentrata sul pensiero video, l’immagine elettronica e le nuove architetture nate per ospitare l'arte. Concluderà il libro una terza parte costituita dalle vostre domande a cui noi tenteremo di dare risposta. Iniziamo subito a domandarci: perché 127kB di arte? Abbiamo attribuito 1kB per ogni "pagina" scritta sull'argomento arte. Il kilobyte è un'unità di misura dell'informazione o della quantità di dati e fa parte dei vari multipli del byte. Il termine nasce dall'unione di kilo (dal greco khilioi che significa mille) con byte (dal inglese bite che significa boccone); immaginate quante conseguenze di concetto possono derivare da mille bocconi! E se poi parliamo di ben 127 mila bocconi d'arte le implicazioni si moltiplicano...
Alexandro & Silvia
Abbiamo costruito un'icona! Adesso tocca a voi romperla, farla cadere. Metterla in crisi e reagire.
Pensare e far pensare: questa è la vera provocazione.

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Così si presentava il blog... Oggi finalmente dalla rete è passato alla forma cartacea! Potete acquistarlo su IBS


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